CRIF

È la società privata che coordina il Sistema di Informazioni Creditizie (Sic), detto anche Eurisc. Tale sistema è un archivio che contiene tutte le informazioni relative a finanziamenti richiesti ed erogati a soggetti privati ed imprese.

La Crif (Centrale Rischi d’Intermediazione Finanziaria) è stata fondata a Bologna nel 1988 ed oggi opera in quattro continenti. I dati presenti nel Sic vengono inviati alla Centrale Rischi d’Intermediazione Finanziaria dalle banche e dalle società finanziarie che fanno parte del sistema. Gli stessi istituti di credito possono accedere alle informazioni presenti sul Sic per valutare l’affidabilità creditizia di un soggetto che fa richiesta di credito.

Tali dati, unitamente a quelli forniti alla banca o alla società finanziaria dal soggetto richiedente, sono utili per comprendere la sostenibilità di un nuovo finanziamento, scongiurando così anche possibili indebitamenti.

Il Sic gestito da Crif non va dunque inteso come una black-list per cattivi pagatori in quanto raccoglie al suo interno sia dati negativi, che fanno riferimento a finanziamenti con rimborsi non regolari, che dati positivi. La Crif, inoltre, non prende decisioni in merito alle richieste di finanziamento, né fornisce giudizi: il suo compito è quello di raccogliere tutte le informazioni oggettive su finanziamenti richiesti ed ottenuti da consumatori e imprese. Saranno poi le banche e le società finanziarie a stabilire autonomamente se concedere o meno il credito.

Dati e tempi di permanenza

dati presenti nel Sic vengono cancellati in modo automatico dopo un certo periodo di tempo che cambia a seconda di quanto stabilito dal Codice deontologico vigente in materia. Ecco alcuni esempi:

  • La cancellazione dei dati di un finanziamento in corso d’istruttoria avviene dopo 180 giorni dalla data in cui è stata inserita la richiesta del prestito;
  • la cancellazione dei dati di un finanziamento rifiutato o rinunciato avviene dopo 90 giorni;
  • la cancellazione dei dati di un finanziamento rimborsato in modo corretto avviene dopo 60 mesi dall’estinzione del prestito;
  • la cancellazione dei dati relativi al pagamento ritardato di una o due rate avviene dopo 12 mesi dalla regolarizzazione, a patto che in questo periodo i versamenti siano avvenuti sempre in modo regolare;
  • la cancellazione dei dati relativi al pagamento ritardato di tre o più rate avviene dopo 24 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, sempre a patto che in questo periodo i versamenti siano avvenuti in modo regolare.
  • la cancellazione dei dati relativi a finanziamenti non restituiti o con morosità grave avviene dopo 36 mesi dalla data di estinzione del prestito o dalla data in cui l’istituto di credito ha fornito l’ultimo aggiornamento e comunque fino ad un massimo di 60 mesi.