TAN e TAEG nei prestiti per pensionati: come calcolare il costo effettivo

Quando si valuta un prestito, è importante avere le idee chiare su alcuni aspetti fondamentali, soprattutto se si è pensionati. Con un reddito fisso e un’attenzione particolare alla gestione del bilancio, ogni dettaglio fa la differenza. Due elementi da tenere sempre in considerazione sono il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale).

Questi termini, all’apparenza tecnici, sono in realtà strumenti utilissimi per comprendere il costo effettivo di un finanziamento. Conoscerli significa fare scelte più consapevoli — soprattutto se si sta valutando una soluzione pensata proprio per i pensionati, come la cessione del quinto.

TAN: cos’è e cosa indica davvero

Il TAN rappresenta il tasso di interesse “puro”, cioè quello applicato sul capitale ricevuto. È un’informazione utile, ma non racconta tutto. Infatti, il TAN non include le spese accessorie, come:

  • Costi di istruttoria
  • Commissioni
  • Eventuali polizze assicurative
  • Spese di gestione della pratica

Per questo motivo, da solo non è sufficiente per capire quanto pagherai effettivamente per il prestito.

TAEG: il quadro completo del costo del finanziamento

Il TAEG, invece, offre una visione più completa. Oltre al TAN, comprende tutte le spese obbligatorie legate al prestito. Viene espresso anch’esso in percentuale su base annua, ma riflette il costo reale del finanziamento.

Per i pensionati, il TAEG ha un ruolo ancora più centrale, soprattutto nei finanziamenti tramite cessione del quinto della pensione. In questi casi, le rate vengono trattenute direttamente dal cedolino pensionistico e alcune condizioni — come l’età o la durata del piano — possono influire sul costo complessivo. Il TAEG tiene conto anche di questi elementi.

Come si calcola il TAEG

Il calcolo del TAEG include:

  • Il TAN
  • Le spese accessorie obbligatorie
  • I costi assicurativi (se previsti)
  • Le commissioni

Il risultato è una percentuale che consente di confrontare in modo oggettivo due o più offerte. Ecco perché il TAEG è un indicatore fondamentale per chi vuole scegliere in modo consapevole.

Conclusione

Capire la differenza tra TAN e TAEG è essenziale per chi sta pensando a un prestito. Il primo mostra solo il tasso di interesse applicato, mentre il secondo fornisce una visione completa di quanto costerà realmente il finanziamento.

Se sei un pensionato e stai valutando una cessione del quinto, confrontare il TAEG tra le varie offerte ti permette di tutelare al meglio il tuo reddito e fare una scelta informata, senza sorprese.

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